Cosa è rimasto,
piccoli frammenti tristi di qualcosa che un tempo
era intera,
tenuta assieme dalla forza della disperazione ma,
intera.
Cosa è rimasto di allora,
tempi bui di pianti dalla stanza,
rumore di chiavi nella notte,
rabbia soffocata sul cuscino,
freddo, bisogno d’amore.
Cosa è rimasto ora, di tutto ciò che fuggivo…
Il ricordo grande, un grande dolore,
la tua fotografia e ancora,
piccoli frammenti tristi,
noi,
scaraventati nell’infinito spazio del ricordo amaro,
e vivo, di un tempo.