Seleziona una pagina

Il mare scuro e profondo dei sensi,

un mare tiepido, rassicurante, materno.

Chiudo gli occhi, respiro le tue acque,

i rumori sono lontani, sordi e distanti.

Mi abbandono al tuo movimento,

mi inarco e mi inabisso,

scendo sempre più sino a che la luce,

flebile e ormai lontana,

scompare.

E sono infine, parte di te.