Nel silenzio delle notti inquiete
Posso sentire il battito del mio cuore.
Posso sentire il soffio del mio respiro,
la voce del mio passato racchiuso
in una bara.
Sepolto vivo cerca di aprirsi un varco
con le unghie.
Ma ho sigillato, ho saldato,
ho piantato lunghi chiodi.
Ho cosparso terra e semi,
ho innaffiato, ho amato e visto crescere
questi germogli.
Su questa tomba.
Ora posso cogliere i miei fiori, bagnati dalla pioggia
Delle mie lacrime.
La conquista ha un prezzo,
costa dolore, rimorso, paura.
La conquista della gioia interiore.